La prima e fondamentale regola psicologica per una homepage perfetta è la creatività.
La homepage è un po’ come la nostra faccia: è il biglietto da visita della nostra identità. Quando conosciamo una persona nuova solitamente analizziamo prima di tutto il volto, la faccia, con tutti i dettagli che contiene.
Colore degli occhi, naso a patata o aquilino, espressione sorridente o da Terminator. I dettagli del viso sono quelli più importanti nel determinare la nostra prima impressione e lo stesso accade con la homepage.
Lo psicomarketing è quel tipo di marketing che mette in pole position l’importanza delle percezioni e dei pensieri del nostro pubblico, dei clienti, dei lettori. Ti faccio subito un esempio; a quale dei due lasceresti i tuoi figli per un pomeriggio?
A lui o a lei?
La risposta è scontata, vero?!
Bene, la stessa identica cosa accade con le homepage. Di quale di questi due siti di babysitting ti fideresti di più?
…di questo?
…o di questo?
Beh, a parte gli scherzi, la homepage è la prima immagine di te che arriva al tuo cliente o lettore. La homepage è la prima cosa che le persone vedono della tua attività, che sia un e-commerce o un e-zine. Controlla un attimo la tua homepage: pensi che per il tuo pubblico possa essere amore a prima vista?
Il tuo pubblico si comporta online proprio come nella vita reale: appena arriva sulla tua homepage la squadra e le fa una radiografia completa con gli occhi. Sì, le persone solitamente la prima volta che arrivano su una homepage scrollano subito tutta la pagina per avere un’impressione d’insieme. Se il giudizio immediato è buono, allora forse continueranno a navigare.
Ecco allora che la creatività ha un ruolo centrale. Non si tratta di essere troppo originali, perché una pagina troppo istrionica non comunicherebbe un senso di affidabilità. Bisogna tuttavia lasciare una bellissima prima impressione al proprio pubblico.
Le 6 regole psicologiche per una homepage perfetta
Pronto a creare la tua homepage? Bene, ecco le regole da seguire… te le elenco tutte:
- Fiducia: il tuo sito deve essere credibile. Un simbolo satanico sulla tua pagina di babysitting potrebbe allontanare alcuni clienti…
Assicurati di avere a disposizione un logo evocativo e accattivante e posizionalo in alto a sinistra, dove lo mettono tutti. Perché proprio lì? Perché il nostro sguardo analizza una pagina scritta a partire da quella posizione e le prime informazioni registrate sono cruciali!
- Identità: accompagna il logo con un motto, una breve descrizione di quello di cui ti occupi.
Un’immagine senza didascalia è come la pizza senza mozzarella. Cosa ti dice questo simbolo?
Una breve descrizione rende il tutto molto più efficace:
- Immagini. A proposito di foto e didascalie, sappi che la maggior parte delle persone una volta giunta sulla tua homepage, non leggerà un testo lunghissimo ma si farà una prima impressione quasi esclusivamente sulla base delle immagini. La regola è la stessa di prima: inserisci immagini evocative e di qualità con una breve didascalia. Attenzione poi alla colonna di testo: se è troppo larga potrebbe risultare di difficile lettura.
- Facilità: una volta giunti sulla homepage i tuoi clienti devono essere accompagnati per mano passo dopo passo fino alla transazione finale. Ricorda sempre che le persone arrivano sul tuo sito per cercare qualcosa, quindi cerca di mettere tutto in bella mostra, non rendere la ricerca di un articolo difficoltosa come quella del soldato Ryan. Una search box ben visibile può fare tanto.
- Obiettivo. Strettamente legato al punto precedente è l’ Qual è lo scopo principale del tuo sito? Dillo chiaramente, che sia la vendita di giocattoli fuori legge come il Crystal Ball o la lettura della tua ultima poesia dedicata a Heather Parisi. Rendilo esplicito e evidente, usa una chiara call to action per migliorare il tuo conversion rate.
- Velocità. Eh già, non ce ne rendiamo conto ma oggi più di ieri abbiamo veramente poca pazienza. E, a dirla tutta, anche Google non ce l’ha. Avere una homepage reattiva grazie ad un hosting veloce rende il sito molto più appetibile sia per gli utenti che agli occhi dei motori di ricerca. Il livello di attenzione attuale è di pochi secondi; se il tuo sito non carica in meno di 7 secondi, addio clienti!
E la creatività? Ti ho detto che è la regola fondamentale e non l’ho nemmeno inserita nella lista? La creatività è una regola di base, che deve guidare ognuna delle 6 regole che ti ho elencato.
Un logo poco creativo non entusiasmerà il pubblico, così come una serie di immagini noiose e scontate. Ma cosa si intende per creatività? Non è – come ho già detto – sinonimo di originalità estrema. La creatività è freschezza. Te lo spiego con un esempio:
Il sito dh.ncl.ac.uk (ci vuole Adobe Flash) non ha soltanto un dominio Klingoniano, ma anche una homepage troppo stravagante. Si tratta del sito di un centro studi interdisciplinari sui vasi e gli artefatti greci. Non si capisce davvero un tubo!
Il sito www.sezane.com ha una struttura un po’ più classica, ma è stato sviluppato con gusto e creatività. Cosa significa? Prova a darci un’occhiata…
La creatività, intesa come freschezza, significa migliorare e innovare uno stile preesistente, senza staccarsi completamente da esso. Se tutte le homepage degli e-commerce di ottica sono in tonalità di blu e mantengono una struttura semplice e pulita, non creare una homepage marrone con musica techno in autoplay. Non funzionerebbe!
Le persone si devono innamorare a prima vista della tua homepage, che deve comunicare fiducia e positività. Devi attirare la loro attenzione e comunicare tutto ciò che puoi offrire senza dilungarti troppo, ma senza allo stesso tempo tralasciare nulla di importante.
Non dimenticare che la homepage deve funzionare a puntino!
Assicurati che si carichi velocemente e che sia mobile-friendly – questo ti aiuterà anche con i motori di ricerca dal punto di vista SEO e rank SERP. Se vuoi un esempio di pagina ottimizzata, basta visitare la homepage di questo blog.
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